Cari fedeli del FantaDal,
non è stata una gran settimana per il pallone. La prematura scomparsa di Joe Barone,
l’episodio controverso in Inter-Napoli, attendendo l’istruttoria amministrativa che ci dirà se la vendita del
Milan è stata fatta per bene o per male. Il campionato sottolinea il grande valzer delle panchine, in certi
casi già in atto.
L’unico certo al momento (a meno di sirene inglesi) è Simone Inzaghi. Che va a vincere lo scudetto e
probabilmente chiederà alla società di alzare l’asticella in vista della prossima, lunghissima stagione.
Di Allegri ho già scritto più di un mese fa: se ne va, non sono d’accordo sulla buonuscita, la Juve farà schifo finché non verrà trovato un accordo, che si troverà per non mettere a repentaglio la qualificazione
Champions.
Pioli sembrava titubante, nelle ultime settimane tutto il team si è ritrovato. Patto di non belligeranza in
vista della fine, oppure spiraglio di riconferma per settembre? Ad Ibra l’ardua sentenza…
La Roma ha trovato l’uomo giusto al momento giusto. Più De Rossi vince, più Mou se ne sta zitto. Faccio
fatica a capire chi nel gruppo sostenesse ancora il mister portoghese. Di certo non Lorenzo Pellegrini.
La Lazio ha scelto il post Sarri. Tudor non mi fa impazzire, ma di certo è un bel generale e i giocatori adesso correranno un po’ di più per essere confermati nella prossima stagione. E certi discorsi di rinnovamento potrebbero essere accelerati, chi ha orecchie per intendere, intenda.
SERIE DAL
WALHALLA, voto 7. Bel successo esterno. Vlahovic e il suo nervosismo sono un segnale netto che Allegri se ne andrà. Meteorino.
NEW TEAM, voto 6,5. Chiesa è completamente fuori dal progetto e dal gruppo Juve. Stia attenta. Terremotata.
PEAKY BLINDERS e WILK MILK, voto 5,5. Nemmeno lo straccio di un gol. Ma i lattai la spuntano. Annacquati.
NSI RUNAVIK, voto 7. Okafor e Yildiz: viva le Far Oer aggressive e lussureggianti. Esploratore.
MOJITO FC, voto 5. Preferire Malinovskiy a Torino anziché Pellegrini col Sassuolo? Utopico.
REAL BAGNARA, voto 8. Fare secca la capolista in quella maniera, col binomio Hernandez-Zapata, due perle a ‘sto giro tanto stitico… Gioielliere.
ZEMANLANDIA, voto 8. Un voto in meno per il mancato invio della formazione. Ma è un segno divino:
Fabbian e Vlasic restano in campo e fanno faville. Fuochista.
LIGA DAL
ZERO STILE e BORGO TRE CASE, voto 5. Theo prova ad accendere la luce in cantina. Ma la cantina è buia
comunque. Zero ringrazia e si solleva. Fiaccole.
FC MALAKA, voto 6. In questi casi si dice che è un voto… Politico.
FC BAZINGA e FC BANGOCI, voto 7. Proseguono a braccetto rimandando i discorsi tra qualche settimana. Mediatori.
JOE UNITED, voto 10. Si riprende dall’eliminazione cocente di Morata e compagni piazzando un tridente più unico che raro in questo turno: Darmian, Zapata e Pulisic. Samardzic può andare tranquillo alla Juve.
Indemoniato.
FC IL TRIUMVIRATO e REAL BDC, voto 6. Il modificatore difesa degli ospiti pareggia la sciocchezza di Dusan. Zaccagni certifica il pareggio tra i rimpianti. Osservatori.
REAL SABAUDIA, voto 10. Assist Bastoni, gol di Hernandez, super Calafiori, Fabbian e Zapata on fire,
Skorupski immacolato. La zona Champions è riagguantata. Europeo.
ASTRONZO e TEAM MIECHOV, voto 6. Apprezziamo la strategia dei locali con Rui Patricio. Piuttosto che
mettere Turati, meglio pure il nonno di Rui Patricio. Miechov ha palesemente tifato Lazio a questo giro. Ma di gol, nemmeno l’ombra… Timidi.
Premio “Big Rom”: JOE UNITED. Lui va sempre a testa alta. Bravo!
Premio “A testa alta”: WALHALLA. Lui ama sempre Big Rom. Bravo!