AM B DESTRO

Qualcuno è sorpreso. Qualcuno è deluso. Partiamo dagli ultimi? Ok.

Gli juventini: mi dicono che il prezzo più economico allo Stadium fosse di € 75 per assistere a Juve-Napoli. Come per Juve-Roma. Due pareggi a reti bianche, la miseria di due tiri nello specchio in centottanta minuti. Più la mossa Tim Weah centravanti nel secondo tempo. Thiago, non sei ancora Pep, Jurgen, Carletto. Al momento, al massimo, sei un po’ più di Ciro Ferrara e tanto meno di Antonio Conte. Ecco… Più le rogne. Grosse rogne. Douglas Luiz?! Khephren Thuram?! E capitan Danilo… che fine ha fatto capitan Danilo?!?

Gli interisti: minimizzano. Ma in fondo all’animo hanno una paura tremenda. Che il ciclo sia finito, la carta d’identità pesante e la pancia piena o quasi. Toppare in maniera così clamorosa il derby non è un incidente di percorso. E’ un frontale in superstrada. Centrocampo disintegrato dai cambi perché totalmente assente. Difesa poco lucida e concentrata, infilata come mai è capitato negli ultimi due anni. Lautaro e Thuram che arrivano al novantesimo. Quasi a dire che Taremi, Correa e Arnautovic non sono all’altezza del derby.

Adesso i sorpresi. I milanisti: gongolano a metà. Vincere il derby dopo sei sconfitte è gioia grande. Immaginate il clima lunedì mattina in uffici, capannoni, persino in metrò. Loro, però, volevano la testa di Fonsega. Scritto con la “g” e non con la “c”. Il quale, domenica sera, ha messo il guinzaglio a Simone e se lo è portato a spasso per settanta minuti fuorché i venti finali del primo tempo. E’ vero: ha giocato il jolly. Tatticamente non potrà forse più proporre Leao, Pulisic, Morata e Abraham tutti assieme. Ma intanto ha vinto. E si è guadagnato -credo- la fiducia del gruppo e dello spogliatoio.

I romanisti: sorpresi e amareggiati. In una settimana sono stati allontanati il mister -bandiera storica- e l’ad mamma. Tanta incertezza. Ed è arrivato un mister, Juric, che fa a cazzotti con chi l’ha preceduto e sembra poco avvezzo a certe panche. Domenica ha tirato fuori tutti i nuovi acquisti, responsabilizzando i vecchi e mettendo nelle loro mani le sorti del risultato. Ma poi che farà? Boh. Una scelta poco comprensibile. Avrei capito se fosse arrivato un Terzic, un Allegri, un Pioli, un Tuchel… Ma Ivan Juric? Dopo quattro partite di Serie A con De Rossi? Mah…

Gli atalantini: spaesati. Non ho capito perché lo 0-0 di Manchester sia stato un risultato magnifico per l’Inter, mentre lo 0-0 casalingo di Gasp e compagnia un’occasione sprecata. Ok, il rigore di Retegui. Ma andate a vedere lo svolgimento della sfida tra Citizens e Gunners in Inghilterra nel weekend, e forse vi renderete conto che -al momento- la truppa di Arteta è più performante persino di Haaland e truppa. Con il Como si è pagato lo scotto. Difesa sempre vulnerabile. E poi Cesc ha tanta qualità...

SERIE DAL

PEAKY BLINDERS, voto 9. Bravo il mio Luchino. Si è ripreso grazie alla cura Albert. Einstein? No, Gudmundsson. Isolano.

AKRAGAS e TIKI TAKA 1988, voto 6. Ma non potevano dare il gol a Paz, si chiede Tiki... Ma non poteva segnare Yildiz, si chiede Akragas... Noiosi.

REAL TA CIOCHE, voto 8. Lookman e Adams conducono lassù. Bella sorpresa lo scozzese... Barista.

RAGAZZI DELLA MESO, voto 10. Ecco perché tardavano i risultati. Tre pappine a Ocean's... Clima teso in azienda. Emancipato.

NEW RANT, voto 7,5. Ti ho seguito con Reda Belahyane. C'è sempre da imparare dai maestri. Sapiente.

MOJITO FC, voto 8. Quando il tuo avversario ha tutto l'attacco dell'Inter (mancano solo Correa e Arnautovic), aspetti solo che faccia schifo nel derby per batterlo col gol di Gila. Non Gilardino. Gila e basta. Sintetico.

GIN UNITED, voto 8,5. Complimenti. Poteva essere la beffa del rigore. E' diventato un successo targato Ucraina. Solidale.

ROBBA I LUSSU, voto 6,5. La fortuna dell'esordiente? Non è dato sapere. Lui ringrazia la sorte e tira dritto facendo due su due. Illusionista.

LIGA DAL

FC KLUMPU, voto 5. Pulisic e Lookman potevano essere un'ancora. Dorgu, invece, aveva già indicato la rotta. Tempestato.

REAL SABAUDIA, voto 7,5. L'ultimo incontro in calendario è stato indigesto per l'avversario: Strefezza e Lookman. La vetta è servita. Spietato.

BORGO TRE CASE, voto 7. Ma non aveva il Fair Play? Come ha fatto a prendere Dimarco all'asta? Fuoriclasse.

FC BAZINGA e WILK MILK, voto 6. Zapata è valso l'investimento. La fortuna salva i lattai che recuperano il danese terzino-ala del Lecce. Spadaccini.

IGHIOZZI, voto 6,5. Basta il rigore di Paolino per dare il successo esterno. In versione gatto nero è alquanto preoccupante. Kriptoniano.

SBALU' TEAM, voto 8,5. Kolasinac, Zappacosta, De Ketelaere, Retegui. Se vince anche con tanta Atalanta sconfitta, chissà quando la Dea brinderà... Robusto.

ASTRONZO, voto 8. Zapata è una certezza. Lui sfoggia Tommasino dalla panca. Chi è Tommasino? Non scherzate... Eclettico.

DIVANO KIEV e RUBIN KEBAB, voto 6,5. Lo definisco un po' il derby dell'Europa dell'Est. E, in effetti, da una parte segna Artem. Per essere perfetto, negli ospiti doveva andare a segno Mkhitaryan o Colombev... Ortodossi.

 

Premio "Chi ha fatto la cazzata": DRACARYS. Uomo in meno e 52 pts. Piove assai...

Premio "Il Buongiorno si vede a Castel Volturno": WALHALLA e JOE UNITED. Cosa doveva fare Kvaratskhelia a Torino? Chiedo per un amico...