Partono le sfide ad eliminazione diretta. Vietato sbagliare, o per lo meno è necessario sbagliare il meno possibile. L'andata giocata in due settimane ha parlato fortemente casalingo, quattro partite, quattro successi locali, conditi da sfottò e recriminazioni in chat e in bacheca. Vediamo i risultati dopo i primi 90'. Real Mopsi-Los Xolos 4-2. Da dove cominciamo? E' una storia lunga, lunga e tortuosa. Potremmo ricordare la finale Uefa dello scorso anno, per passare alle sfide di campionato, ai derby infiniti delle passate edizioni. Mopsi-Xolos non è mai sfida banale. Xolos si era qualificato in modo autorevole ai quarti, Mopsi aveva sudato le proverbiali sette camicie per far fuori Messi e Ronaldo. Lo stesso Ronaldo, acquistato all'asta dal rivale per soli 20 mln, con la sua doppietta ha tenuto a galla il team ospite contro la furia locale, concentrata nel tridente Aguero-Higuain-Lewandowski. El Kun timbra il cartellino, il Pipita manca la tripletta, il polacco non manca di sigillare in dodici minuti una doppietta. Considerando Marcelo lasciato a marcire in panca, i messicani limitano i danni e fissano sul calendario l'appuntamento del ritorno. AS Maimolà-Fc Bordighera 4-2. Stesso identico punteggio anche nel secondo quarto di giornata, che vedeva la sfida Messi vs Neymar. Alla fine sale alla ribalta Mané, attaccante del Liverpool che si è fregiato della dipartita di Coutinho, sponda Barcellona, per trovare un posto da titolare nell'undici di Jurgen Klopp. Una tripletta micidiale e 17 pts che, di fatto, consentono ai locali di vincere con due gol di scarto. Bordighera tiene una perfetta media del sei e si difende con la doppietta Kane-Salah, venti punti complessivi. Vale il discorso fatto per la sfida precedente: non è ancora detta l'ultima parola, saranno determinanti le marcature messe a segno in trasferta e i punti totali fatti, in caso di parità. Insomma, si preannuncia un altro derby osiense infuocato tra quindici giorni. Loud Farts-Dinamo Ortis 4-3. Così, su due piedi, è al momento il quarto più equilibrato del lotto. E dopo la prima settimana di partite, coi locali che potevano fregiarsi dei tre gol messi a segno da Eriksen e Kane a Torino, Aguero a Basilea, tale esito non era affatto scontato. E invece Ortis si dimostra animale coriaceo di coppa e dopo aver colto Firmino, centravanti del Liverpool, dieci punti, nella sfida all'Allianz Arena presenta uno strepitoso Thomas Muller, voto otto, un assist e due marcature. Morale della favola: sebbene Loud giochi uno scherzo puzzolente pescando dalla panchina Bernardo Silva, altro dieci nello score, Dinamo contiene il disavanzo nei confronti dell'avversario a cinque punti soltanto e la sconfitta si dimostra ribaltabile al ritorno. Ricordiamo: vige la regola dei gol fuori casa. Farts gioca per due risultati su tre, Ortis può vincere 1-0, 2-1, 3-2 o con uno scarto dai due gol in su per qualificarsi. Fc Bazinga-Ocean's 5-2. Negli screzi della chat, si era capito ampiamente che le cose per gli Eleven si mettevano male. In effetti, Bazinga trova l'accoppiata più terribile di questo turno: Mané-Lewandowski. Due innesti del mercato che hanno stravolto il team di Bazinga e dato una forte impronta al discorso qualificazione. Marcelo in difesa è l'altro asse che consente al mister di toccare i 90,5 pts, punteggio più alto dell'andata. Ocean si difende con il trio Iniesta-De Bruyne-Ronaldo, che insieme collezionano 28,5 punti, ma si ferma ad uno score complessivo di 75 punti, che significa sconfitta con scarto di tre reti. Appurato che le difese di Porto e Besiktas non sembrano impenetrabili neppure al ritorno, Ocean è chiamato all'autentico miracolo sportivo per accedere alle semifinali. Forse conviene tifare Juve in vista del ritorno di Londra. Bazinga può perdere contenendo a due le reti di scarto: una posizione di netto vantaggio. Ritorno previsto a partire da martedì 7 marzo. Tempo una settimana e conosceremo i fantastici quattro che si contenderanno il trofeo 2018.